Uomo politico italiano. Laureato in Giurisprudenza, esercitò la
professione di avvocato a Casale Monferrato. Di idee liberali, nel 1848
collaborò al "Carroccio", periodico antiasburgico, e l'anno successivo
assunse la difesa di Casale assediata dagli Austriaci. Indette le elezioni per
il Parlamento Subalpino, venne eletto deputato per il collegio di Casale (1849)
e fu confermato in questa carica fino alla XII legislatura. Esponente della
Sinistra nel Governo Rattazzi, nel 1860 votò contro la cessione di Nizza
e della Savoia alla Francia; nel 1864 fu contrario alla convenzione di settembre
(Casale Monferrato, Alessandria 1810-1874).